Franz Borghese, pittore, scultore e incisore italiano, nasce a Roma il 21 gennaio 1941 e compie i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti e Liceo Artistico di Roma.
Borghese analizza nei suoi quadri la società e la folla che lo circonda, ripresa con il pennello intinto nel sarcasmo e nell’ironia, oltre che nel cromatismo della sua tavolozza.
Le tecniche di Franz Borghese abbracciano tutto il modo tradizionale dell’espressione pittorica, con l’aggiunta di innovazioni personali e aperture alla scultura e all’incisione.
Borghese ha sempre lavorato moltissimo, fra colori a olio, tempera, china, acquerello e tecnica mista, tanto che la morte lo ha colto nel suo studio a Roma, mentre dipingeva, il 16 dicembre 2005.
Famoso già verso la fine degli anni ’60, nel 1971 sorprende il mondo dei critici con una serie di dipinti dal tema “Processo alla Borghesia” che fa scattare automaticamente il parallelismo con George Grosz e Otto Dix.
Onorato come una fra le figure di maggiore spicco dello scenario artistico italiano, Borghese è stato, ed è tuttora, oggetto di numerose mostre presso note istituzioni pubbliche, sia in Italia che all’estero. Le sue opere si trovano collocate in importantissime raccolte private, fondazioni e istituzioni.
Le opere di Borghese sono state vendute in importanti aste e, grazie anche all’attività dell’archivio Franz Borghese, le quotazioni dell’artista sono ancora stabili, così come l’interesse lui riservato dal pubblico e dalla critica.