Wifredo Lam (Cuba, 1902 – Parigi, 1982) è stato un noto pittore e scultore cubano. Frequenta l’Accademia di Belle Arti “San Alejandro” all’Avana e già in questo periodo inizia a esporre le prime opere.
Nel 1923 si trasferisce in Spagna dove studia e lavora con pittori anti-conformisti e radicali. Si tratta di una fase fondamentale per la sua formazione artistica, perché entra in contatto con le idee e i movimenti dell’arte moderna e frequenta regolarmente il Museo Archeologico e le sale del Prado a Madrid.
Nel 1938 si trasferisce a Parigi dove conosce Pablo Picasso, di cui diventa amico e meastro.
Wifredo Lam è stato un esponente importante del Surrealismo: i suoi soggetti sono figure frammentate, con corpi geometrici caratterizzati spesso da parti umane e parti animale. Nelle sue opere ci sono anche chiari elementi di influenza cubista, africana e afro-cubana. A partire dal 1947 il suo stile si evolve e viene influenzato dall’arte oceanica mescolata agli elementi esoterici africani.
Durante la sua vita lavora anche con diversi movimenti artistici del secondo dopoguerra, come quello dei situazionisti e dell’avanguardia italiana.
Tra le sue mostre più celebri ricordiamo quella tenuta all’Institute of Modern Art di Boston, al MoMA di New York e alla Galerie Pierre Matisse di New York.