Alessio B, grande appassionato d’arte fin da piccolo. Inizia a dipingere sui muri di casa dopo essere rimasto folgorato dalla street art parigina e dagli stencil di Blek Le rat. Successivamente si ispira anche alle pop art e a Keith Haring, suo primo grande idolo. Dopo aver conseguito la laurea in architettura a Venezia intraprende una serie di viaggi in Inghilterra, Spagna, Marocco, Caraibi e Tanzania che saranno di grande importanza per il suo futuro di street painter. Quella di Alessio B è un arte che emana emozioni positive. Nelle sue opere cerca di riportare messaggi di pace e amore attraverso disegni di bambini graffittari che si tengono per mano o che disegnano cuori. Ma ha anche una vena ironica come dimostra il suo dipinto della Monnalisa in smoking. Le tecniche che usa per le sue opere sono tra le più varie, partendo dagli stencil fino ad arrivare a tavole intonacate che ricordano i muri su cui dipinge nelle varie città che visita. Ma la tecnica più innovativa riguarda i dipinti su carta e sculture di vario materiale, queste opere vengono ricoperte da immagini tratte da manifesti pubblicitari o riviste, poi l’artista interviene dipingendo con smalti a olio o vernici spray e infine applica uno strato di vernice che solidificandosi vetrifica il dipinto, riuscendo così a elevare a opera d’arte anche un banale manifesto o articolo di giornale.
