
Come vive lo street artist come Luvol il particolare momento che stiamo vivendo, in cui i Musei e le Gallerie d’arte sono chiuse e gran parte della bellezza ci è preclusa?
In quanto artista, come consideri il tuo ruolo all’interno della società? Quale valore dai alla tua professione?
L’arte ha un ruolo importante per la società perché ci rende ottimisti, ci aiuta ad apprezzare le cose, ci insegna ad interpretare e a criticare.
L’artista ha bisogno di produrre ed esprimere la sua creatività attraverso le sue opere e le persone hanno il medesimo bisogno di circondarsi da bellezze che trasmettono sensazioni, emozioni ed impressioni. Come artista ritengo l’arte significativa perché attraverso le mie opere esprimono sensibilità e fantasia insieme a tutte le mie emozioni; e quando esse arrivano alle persone che le osservano mi sento appagato di tutto il mio impegno anche quando vengono criticate. L’artista ha il bisogno di esprimere la sua creatività e le persone hanno il bisogno di circondarsi di opere d’arte.
Perché, secondo te, l’arte e la cultura vengono spesso relegate ad attività di second’ordine, inessenziali rispetto all’acquisto di un capo d’abbigliamento, di una messa in piega, di un mazzo di fiori?
Il periodo che stiamo attraversando è partito da un evento improvviso e inaspettato. Inizialmente non c’era il tempo di organizzare e impostare visite su prenotazioni o regolamentate al fine di visitare mostre o musei.
Sono convinto che non sia giusto impedire alle persone che hanno fame di cultura a non poter soddisfare questa esigenza perché la cultura insegna.
Una domanda personale: qual è l’opera/l’artista che ha influenzato maggiormente il tuo percorso? Per quali ragioni?
L’artista che mi ha influenzato maggiormente è C215, uno stencil artist francese, in quanto ho reputato i suoi intagli a primo impatto semplici ma che in realtà celano molta complessità e tecnica.
Molte persone si tengono a distanza dall’arte perché la ritengono “incomprensibile”, cosa gli diresti per incoraggiarle ad avvicinarsi a questo mondo?
Credo che l’arte non sia incomprensibile, ha una libera interpretazione e forse non hanno ancora avuto la fortuna di incontrare opere che possono suscitare emozioni. Consiglierei di provare a visitare almeno qualche mostra o galleria d’arte per conoscere diverse correnti artistiche.
Come vedi il futuro dell’arte? Secondo te la fine della pandemia segnerà un momento di rinascita della cultura o favorirà il declino dei valori più spirituali a favore del possesso di beni materiali?
L’arte è in continua crescita ed evoluzione e nessuna catastrofe potrà mai spegnere l’idea di un artista di creare o produrre qualcosa di nuovo, sono sicuro che questo periodo di grande sofferenza segnerà un momento di una nuova cultura. L’arte non avrà mai fine.